Un gay pride blindato in Montenegro
Si è svolto senza incidenti il secondo gay pride mai organizzato in Montenegro, anche se le modalità di svolgimento lasciano intendere quanta strada debba essere ancora percorsa.
la volta scorsa gli attivisti vennero assaliti al grido di «uccidiamo i gay» da alcuni gruppi ultranazionalisti e l'incapacità dello stato nel fronteggiare quelle violenze ha portato le vittime a dover cedere parte della propria libertà a tutela della propria incolumità. Motivo per cui quest'anno si è scelto di organizzare la parata in un luogo segreto in modo da non dare la possibilità alle frange violente di poter assalire la parata. Ed è così' che, protetti da centinaia di poliziotti in assetto antisommossa, circa duecento attivisti hanno marciato pacificamente per le strade di Podgorica, capitale del Montenegro.
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