La rivista francese Closer è stata multata per l'outing del vice presidente del Fronte Nazionale
All'inizio del mese la rivista francese Closer aveva pubblicato sette fotografie di Florian Philippot, vicepresidente partito dell'estrema destra francese Fronte Nazionale, mentre si trovava a Vienna in compagnia del presunto fidanzato.
Dopo lo scandalo, l'uomo si era rivolto alla magistratura e giunge ora la decisione di condannare la rivista al pagamento di 20.000 euro per aver violato «la vita privata» di Philippot rivelandone l'omosessualità. Closer dovrà anche pubblicare la sentenza in copertina e a versare 3.500 euro per spese giudiziarie.
Considerato come il Partito Nazionale basi sull'omofobia gran parte della propria azione politica (al punto da promettere il divorzio forzato di tutti i gay che si sono sposati in Francia se eletti), l'outing appariva motivato dalla necessità di denunziare un'azione politica poco coerente con la vita provata. Evidentemente la magistratura non l'ha pensata così, ritenendo inviolabile la vita privata di un politico che ha acquisito consensi attraverso la promessa di una violazione violenta della vita privata e famigliare dell'intera comunità lgbt francese...