Scrittrice cristiana difende i genitori di Leelah Alcorn: «Si è suicidato perché posseduto da un demone»
Leelah Alcorn si è tolta la vita alle 2:20 del 28 dicembre scorsa. In una lunga lettera pubblicata sul suo blog, ha spiegato con dovizia di particolari come il suo gesto sia stato causato dall'atteggimento dei suoi genitori che, sulla base delle loro convinzioni religiose, non hanno mai accettato la sua transessualità. Dapprima l'hanno cercata di "curarla" attraverso le controverse terapie di Nicolosi, poi l'hanno costretta ad una clausura forzata. La sua lettera si chiudeva con un appello: «Aggiustaste la società, per favore».
Eppure, nonostante le evidenze, la scrittrice statunitense Gina Miller -cristiana e conservatrice- non ha perso tempo per assolvere i genitori ed addossare ogni colpa sulla giovane 17enne (peraltro facendo molta attenzione a non rispettare la sua identità sessuale e ad utilizzare sempre e solo il maschile, ndr).
«Da quello che ho letto -ha dichiarato- i genitori si sono occupati molto di loro figlio e sapevano che aveva gravi problemi mentali. Hanno cercato aiuto per lui e pregavano per lui, ma alla fine lui scelto una soluzione tragica, così come molte altre persone che assurdamente credono di essere del sesso opposto [...] Non tutti piacerà sentire questo, ma la possessione demoniaca gioca certamente un ruolo nell'omosessualità e transgenderismo [...] Nella Bibbia, vediamo che la possessione demoniaca era comunemente riconosciuta e diffusa, ma oggi la conoscenza di essa è stata in gran parte persa o sepolta oggi, quasi come se la nostra cultura moderna fosse troppo intelligente per dare credito alla realtà di forze spirituali che operano nelle persone di oggi come in quelle di allora. Spesso leggiamo che alcuni omosessuali o transgender hanno pensato di essere così da quando erano bambini. I demoni non risparmiano i bambini più degli adulti. In Marco, capitolo 9, si legge del padre che va da Gesù per chiedere di guarire suo figlio dalla possessione demoniaca. Gesù chiede al Padre da quanto tempo il figlio sia stato posseduto, e il padre gli dice "da quando era un bambino". Quanti di questi casi oggi sono legati ad un demone? Non lo so, ma è certamente un fattore».
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