L'Ordine degli avvocati di Siracusa promette crediti formativi a chi ascolterà le lezioni di Gianfranco Amato
L'Ordine degli avvocati di Siracusa permetterà di acquisire crediti formativi (necessari per adempiere all'obbligo della formazione continua previsto dalla legge) ai professionisti che parteciperanno ad un convegno dal titolo "Teoria
Insomma, dopo che il Ncd ha imposto la sua presenza nell'aula della Commissione Giustizia in occasione della discussione sulle unioni civili (principalmente volta a sostenere che l'eterosessualità debba garantire maggiori privilegi, ndr), ora è un'ordine professionale a voler legittimare la sua visione ideologica. Ancor più di fronte all'assegnazione di crediti che paiono voler suggerire un'imposizione del pensiero e non una libertà di parola che dovrebbe essere esercitata senza obblighi per chi ascolta.
Immediata è scattata la protesta delle associazioni lgbt. Tiziana Biondi e Armando Caravini, rispettivamente presidenti di Stonewall e Arcigay Siracusa, dichiarano: «L'avv. Gianfranco Amato, "illustre" presidente dell'associazione Giuristi per la vita, non risulta nuovo a certe campagne di disinformazione di massa, portavoce e baluardo della fantomatica ed inesistente "Teoria del gender", uno spauracchio senza base scientifica che viene spesso agitato da gruppi fondamentalisti di matrice politica di estrema destra, tipo Forza Nuova, cattolici come i sopraccitati giuristi, le Sentinelle in Piedi e buona parte del clero. Le organizzazioni di iniziativa lgbtqi Stonewall e Arcigay Siracusa chiedono a gran voce una smentita o eventuale motivazioni di tali accreditamenti (già concessi o da concedere) perché pur rispettando le opinioni personali di una associazione faziosa e medievale, non è accettabile che i sopraccitati ordini possano avvalorare una campagna di disinformazione votata all'odio di stampo sessista e omo/transfobico. Da qui nasce un accorato appello che rivolgiamo ai professionisti ed alle loro coscienze, chiedendo loro di disertare tale conferenza, la cui utilità, i crediti formativi, si ottengono al caro prezzo di episodi di violenza giustificati e avallati da chi conduce questi mendaci e strumentali proclami».
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