Milano. Il pm verso l'archiviazione della'inchiesta sulle trascrizioni dei matrimoni gay contratti all'estero
Tutto si è concluso come previsto. L'offensiva lanciata dai militanti anti-gay si è conclusa con un nulla di fatto e con uno sperpero di risorse pubbliche. La Procura di Milano, infatti, ha chiesto l'archiviazione dell'indagine in cui si ipotizza l'abuso d'ufficio a carico di ignoti per la vicenda delle trascrizioni delle nozze tra coppie omosessuali all'estero da parte del Comune.
L'annuncio dell'indagine a carico di Giuliano Pisapia era stato annunciato dallo stesso Sindaco nel corso di un intervento ad un convegno del Pd. Nove consiglieri si erano poi auto-denunciati per esprimere la propria solidarietà alla decisione del Primo Cittadino di non ottemperare alla richiesta di cancellazione avanzate dal prefetto.
Dinnanzi alla denuncia Pisapia commentò: «Essendo avvocato posso non preoccuparmi, ma magari altri sindaci potrebbero fermarsi su quello che è un loro dovere o comunque una questione su cui c'è grande mobilitazione e sensibilità. Questo indipendentemente da quello che uno può pensare sui matrimoni omosessuali nel nostro Paese»