La California da il via libero alla raccolta firme per legalizzare lo sterminio dei gay
Ci siamo già occupati del Sodomite Suppression Act, una folle proposta di legge presentata in California dall'avvocato Matt McLaughlin che mira a prevedere la sistematica uccisione con «una pallottola in testa o qualsiasi altro metodo si convenga» per qualsiasi persona che provi gratificazione sessuale dal contatto con una persona del proprio sesso. Si chiede anche che, qualora lo stato non provveda all'esecuzione entro un anno, qualunque cittadino possa compire l'esecuzione senza che essa sia considerata omicidio. Inoltre si chiede che a chiunque difenda i diritti di gay venga inflitta una multa di un milione di dollari e una una condanna sino a dieci anni di reclusione.
La legge è di per sé folle e incostituzionale, eppure all'Attorney General della California (che equivale al nostro ministro della giustizia a cui è affidato anche il compito di magistrato inquirente) non è rimasta altra scelta che approvare la richiesta di raccolta firme a sostegno dello sterminio delle persone omosessuali. Per impedire che i procuratori possano affossare una proposta di legge per ragioni politiche, infatti, la legge della California prevedere il diritto per ogni cittadino di proporre una qualsiasi legge da sottoporre agli elettori.
Da oggi, dunque, ogni cittadino californiano potrà legalmente esprimere il suo consenso allo sterminio sistematico di gay e lesbiche che vivono nel Paese.