Umberto Veronesi contro Domenico Dolce: «Un gay può essere un bravissimo padre»


Le parole pronunciate da Domenico Dolce non si si sono limitate ad offendere i figli di centinaia di coppie gay ed eterosessuali, ma trasudano anche di preconcetti che non hanno nulla di scientifico.
A fornirci un parere assai più autorevole sull'argomento è Umberto Veronesi, secondo il quale «se Domenico Dolce ha definito i figli della provetta "sintetici" ha detto una sciocchezza. Noi siamo favorevoli alla riproduzione in provetta perché ormai di fronte a un'aumentata infertilità, sia maschile che femminile, e a una procreazione sempre più avanti con gli anni, dobbiamo trovare delle soluzioni. E la più semplice è la procreazione medicamente assistita».
L'oncologo ha poi aggiunto: «Perché mai essere contrari alle adozioni da parte delle coppie gay? Un gay può essere un bravissimo padre o una bravissima madre, non vedo che differenza ci sia. Bisogna amare i propri figli, se una persona ha questa spinta amorevole per i propri figli, che siano o non siano geneticamente suoi, la cosa è legittimissima, che si tratti di coppie gay o di single».
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