Candidatura di Hilary Clinton: in Russia il video viene vietato ai minori di 18 anni

In Russia il il video con cui Hilary Clinton ha annunciato la sua candidatura alla presidenza degli Stati Uniti d'America è stato vietato ai minori di 18 anni.
Il motivo è ancora una volta riconducibile all'assurda legge anti-gay voluta da Putin (e tanto invidiata dagli integralisti cattolici europei) che impedisce di poter parlare di omosessualità ai minori. Dato che fra le immagini era inclusa anche una coppia gay, persino la Dozhd TV (il canale televisivo dell'opposizione indipendente) non ha potuto fare altro che ricorrere ad un simile rating per non rischiare di incappare nelle multe inflitte ai trasgressori.
Ancora una volta, dunque, le terre di Putin si coprono di ridicolo nel ritrovarsi a non poter neppure mostrare un filmato di una campagna elettorale così importante nel timore di dar fastidio alle alleanze con l'estrema destra europea e alle varie confessioni religiose che promettono sudditanza alla Russia in cambio di politiche distriminatorie e persecutorie verso la comunità lgbt.


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