I neonazisti minacciano il Pavia Pride

L'immagine mostra un uomo nero che picchia un uomo rosa, accompagnando il tutto con la scritta "Good night gay pride". È questo il simbolo scelto da alcuni neonazisti pavesi per attaccare il Pavia Pride del prossimo 6 giugno.
Attraverso Facebook vogliono organizzarsi per «difendere la famiglia tradizionale» e per dire «no a questo scempio».
«Chiamateci pure omofobi, chiamateci intolleranti -dichiarano- continuate ad attaccarci in ogni modo come avete sempre fatto e come vigliaccamente continuerete a fare ma nonostante le minacce di voi benpensanti e dei vostri sudici circoli noi non indietreggeremo di un solo passo, esprimersi contro una manifestazione di questo genere è un diritto di noi liberi cittadini».
Peccato che il picchiare un uomo non sia certo un diritto garantito dalla Costituzione. I deputati di Sinistra Ecologia Libertà hanno presentato un'interrogazione al Ministro dell'Interno Angelino Alfano perché «si attivi per contrastare il clima diintimidazione e di istigazione alla violenza che alcune organizzazioni di destra stanno diffondendo nella città di Pavia contro il Pavia Pride». Bisognerà ora vedere se prevarrà la sua idologia personale o i suoi doveri verso i cittadini.

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