Le famiglie gay? Per Giovanardi sono solo amicizie fra concubini
L'immagine in apertura è stata pubblicata da Gay.it e mostra uno dei 282 emendamenti presentati da Carlo Giovanardi contro il disegno di legge sulle unioni civili.
Peccato che basti leggerlo per accorgersi si come il senatore paia non avere il benché minimo rispetto di migliaia di cittadini, al punto da non esimersi nello scrivere veri e propri insulti alla dignità personale.
Chiede che le famiglie gay diventino «amicizie civilmente rilevanti», e che i partner siano apostrofati come «concubini». Non male il voler impedire le unioni per poi insultare chi vive in relazioni che non si vogliono riconoscere.
Già in passato Giovanardì si macchiò di comportamenti simili. Anche in occasione della legge contro l'omofobia, ricorse all'ostruzionismo con una valanga di emendamenti inutili. Fra questi figurava anche un testo in cui il politico dell'Ncd invocava a gran voce una protezione dei pedofili da parte dello stato.