100 anni di moda maschile in tre minuti

Com'è cambiata la moda maschile negli ultimi 100 anni? A dare una risposta a questa domanda è un video di tre minuti realizzato dalla Mode Studios, l'area di Mode.com che si occupa della produzione di contenuti destinati al canale YouTube.
Le immagini ci mostrano di volta in volta un gruppo di stilisti che vestono un modello dal fisico scolpito con gli indumenti dei vari periodi storici. Si parte dai cappotti e dalle coppole del 1915 per poi entrare nei ruggenti anni venti con il cosiddetto Jazz Age caratterizzato da cappelli di paglia e blazer a righe. Nel 1935 si torna ad uno stile più conservatore con le giacche a doppio petto, mentre nel 1945 inizia a diffondersi uno stile più casual caratterizzato da maglioni senza giacche.
Il 1955 p l'anno dei jeans e delle giacche in pelle, il 1965 propone invece uno Swinging spinto e il 1975 quello disco. Nel 1985 la moda maschile venne dominata da pastelli, e vestiti di svago dominato il decennio.
Nel 1985 la moda maschile venne dominata da abiti larghi e mal indossati, così come dieci anni più tardi divennero di moda jeans e collane. Nel 2005 la moda era dominata da denim, camicie e occhiali da sole sportivi, nel 2010 inizia lo stile workwear e le barbe iniziano diventare onnipresenti.

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