Lello Serio è gay più bello d’Italia 2015
Lello Serio è stato incoronato è il gay più bello d'Italia durante la finalissima tenutasi al Mamamia di Torre del Lago Puccini. In gara c'erano altri undici concorrenti provenienti da diversi regioni italiane in un concorso che viene proposto come un sostituto di Mr. Gay Italia.
La serata si è articolata in due sfilate (una in vestiti casual ed una in costume da bagno) ed un'intervista. Ad eleggere il vincitore una giuria capitanata da Platinette, mentre la conduzione è stata affidata a La Wanda Gastrica ed Angel Devid.
Lello è pugliese, ha vent'anni e studia scienza del servizio sociale all'università. Lavora anche come cubista in alcune discoteca per pagarsi gli studi. Ha anche la passione per la scrittura e a 16 anni ha iniziato a scrivere un romanzo fantasy su un legame di sangue e d'amore tra un ragazzo ed una ragazza: l'anno scorso l'ha pubblicato attraverso la casa editrice Dellisanti con il titolo "Tutto quello che non pensavamo di essere".
Riguardo alla sua sessualità, ha dichiarato: «Ho sempre saputo di essere gay ma ne ho preso consapevolezza a 14 anni. In famiglia l'ho detto a 18 anni: prima a mia madre, che mi ha confessato di averlo sempre saputo, poi a mio padre, non senza qualche difficoltà. Prima gli avevo negato di essere omosessuale, poi alla fine, da uomo a uomo, gli ho parlato a quattr'occhi e mi ha capito ed accettato. Sono completamente d'accordo su tutte le rivendicazioni del movimento Lgbt italiano. Sono ovviamente d'accordo con il matrimonio gay, istituto che spero prima o poi di poter utilizzare in prima persona. Il mio sogno più grande, del resto, è quello di avere, insieme al mio compagno, un bambino. Ma credo anche che, indipendentemente dalle proprie aspirazioni personali, sui diritti non si debba mai trattare».
In qualità di vincitore, Lello si è aggiudicato un premio in denaro di 500 euro, un costume Little Rock, un booking fotografico offerto da Stefano Di Mauro, un weekend sulla neve ed un tour nelle principali discoteche lgbt italiane.
Immagini: [1] [2] [3] [4] [5] [6] [7] [8] [9] [10] [11] [12]