L'Onu convoca il Consiglio di Sicurezza contro le esecuzioni dei gay da parte dell'Isis

Altri due uomini sono stati uccisi dall'Isis in Siria. L'accusa letta dai boia è quella di omosessualità e l'esecuzione si è svolta con le consuete modalità: il lancio dal tetto dell'edificio più alto della città e poi la lapidazione a morte. Drammatico è come questa volta anche i bambini sono stati coinbolti nella lapidazione delle due vittime.

Dinnanzi a questo genocidio sistematico, il Consiglio di Sicurezza dell'Onu si riunirà il 24 agosto prossimo per affrontare la questione. L'iniziativa è stata presa da Stati Uniti e Cile.
«Lo Stato Islamico ha preso di mira una particolare comunità -si legge nella convocazione- nell'apparente impunità e disattenzione della comunità internazionale: le persone LGBT e quelle percepite come tali».

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