Il candidato presidente del Ghana promette fucilazioni pubbliche dei gay se sarà eletto
George Boateng è riuscito a sconfiggere il presidente Mahama alle primarie del suo partito ed ora è candidato alla carica di presidente del Ghana. Ma cavalcando la preoccupante omofobia del Paese, è all'interno della sua campagna elettorale che ha già promesso la fucilazione di gay e lesbiche nel caso di elezione.
«C'è troppa indisciplina in Ghana -ha dichiarato- Sotto la mia presidenza, quando una persona corrotta, gay o lesbica, verrà arrestata la legge permetterà al tribunale di condannarli a morte per fucilazione. Sarà un evento pubblico perché tutti ne siano testimoni e faccia da deterrente. Ci deve essere un'azione di pulizia per eliminare tutti questi atti terribili dalla società».
Attualmente il Ghana criminalizza l'omosessualità e i rapporti con persone dello stesso sesso possono comportare sino ai tre anni di carcere.
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