Padova: ancora mozioni ideologiche per affossare l'educazione al rispetto

Nella giornata di oggi, lunedì 14 settembre 2015, il consiglio comunale di Padova sarà chiamato a discutere l'ennesima mozione folle contro l'introduzione e la promozione nelle scuole della fantomatica «teoria del gender». Nel testo presentato dalla consigliera Vanda Pellizzari, si legge un impegno a «vigilare affinché i genitori vengano informati dell'eventuale presenza all'interno del Piano di Offerta Formativa di progetti di educazione sessuale ed affettiva riconducibili alla cosiddetta "teoria del gender", o comunque connessi a forme di propaganda ideologica omosessualità».
Attraverso una nota congiunta, le associazioni patavine «si oppongono fermamente a questa ennesima strumentalizzazione dei progetti informativi e di sensibilizzazione contro il bullismo omotransfobico e la violenza di genere, soprattutto se attuati in ottemperanza alle disposizioni dell'Organizzazione Mondiale della Sanità e della Comunità europea. Tali progetti non hanno nulla di sovversivo, di destabilizzante o di destrutturante. Si tratta di iniziative di confronto, di condivisione e di sensibilizzazione attorno ai delicati temi sopra citati».

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