Sui gruppo omofobi si inneggia allo sterminio dei gay
Affermano che «i nostri figli insegneremo la verità, l'unico orientamento sano e normale è l'eterosessualità» dato che i rapporti omosessuali sarebbero da considerarsi «sbagliati e dannosi». Lamentano che i gay «pretendono con la forza e la rabbia e la violenza di essere uguali a noi ma non lo saranno mai» dato che dovrebbero accettare la loro «limitatezza biologica». Ostentano la propria ignoranza nell'asserire che le coppie gay siano un «nucleo vizioso tra sesso e frequenti cambi di partner e rischio di infezioni».
Ed immancabilmente cercano di alimentare l'odio e la violenza attraverso il fanatismo religioso, sostenendo che Dio punirà gli eterosessuali se ci sarà tolleranza verso chi ha la gravissima "colpa" di amare qualcuno del proprio sesso (ovviamente premiando chi li ha uccisi, dato che il dio del fanatismo religioso è un dio della morte e non certo dell'amore).
Ogni giorno, nella più completa indifferenza delle forze dell'ordine, centinaia di messaggi come questi compaiono su Facebook e calpestano la dignità di migliaia di persone nel tentativo di rendere l'Italia un posto sempre meno sicuro in cui i ragazzi lgbt possano vivere. Si diffonde la menzogna con lo scopo di creare odio. Ma nessuno muove un solo dito mentre c'è chi deve subire quotidiani attacchi allla sua stessa esistenza.
Ma non solo. Commentando la notizia shock che vede il 57% dei russi pronto al eliminare i gay («non fisicamente» dicono loro, fisicamente dicono i giornali russi») è preoccupante il plauso unanime che si vede fra i commenti. Ed è così che si legge: «magari lo facessero anche in Italia», «un grande popolo», «fanno bene». Una tizia si lancia anche nel sostenere che non ci sia nulla di chioccante nel chiedere l'eliminazione dei gay, sostenendo che «non vogliono una società contaminata dal degrado come la nostra. Vedere un ragazzo che ondeggia camminando e con gli occhi truccati pensate sia normale?Sia da esempio per gli altri?».
Non stupisce troppo come basti seguire i profili di chi ha scritto quelle cose per constatare come siano tutte persone dell'estrema destra, seguaci dei gruppi organizzati di propaganda dell'odio.
Un tizio che sul suo profilo si mostra fieramente abbracciato a Gianfranco Amato non manca di negare l'evidenza e dichiara: «Questa è sicuramente propaganda occidentale per attaccare la Russia. Nessuno in Russia vuole eliminare i gay, gli basta fermare la propaganda omosessualista». Sarà, peccato che quei dati siano stati diffusi dalla stampa russa e non da quella occidentale...
Insomma, inneggiano alla morte dei gay e non sanno neppure di ciò che parlano. Inventano una realtà e la spacciano per vera anche contro l'evidenza dei fatti. È un popolo non ha nulla da rivendicare, ma che si agita tanto al solo fine di impedire che gli altri possano vivere. È il cancro di una società sempre pii violenta ed intollerante.
I mandanti sono nomi noti, così come note sono le falsificazioni che vengono usate per alimentare la violenza. Si sa anche che la fantomatica «ideologia gender» non sia altro che un'invenzione usata per legittimare l'omofobia, tant'è vero che sempre più spesso il termine «gender» viene oggi usato come sinonimo di «gay». Ma se si usa quella parola priva di ogni significato, allora l'odio diventa legittimo ed incoraggiato persino da una parte politica. Ci saranno preti che ti ringrazieranno perché avrai distrutto una famiglia gay o politici che ti daranno ragione nel sostenere che i gay debbano essere sfruttati per creare le risorse economiche che garantiscano la reversibilità alle coppie eterosessuali. Ed è questo il motivo per cui la politica italiana è la principale responsabile di un clima d'odio, così come le istituzioni sono umiliate dalla totale indifferenza dinnanzi a chi può uccidere solo perché dice che è Dio a volerlo.
A questo punto la domanda è semplice: perché una parte popolazione deve subire dei continui reati contro la persona e contro la Costituzione solo perché alcuni politici reputano che le lagittimizzazione dell'odio sia più semplice che fare qualcosa per la crescita del Paese?
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