Francia: cade il divieto alla donazione del sangue per gay e bisessuali
In Francia è caduto un altro assurdo divieto: dalla Primavera 2016 anche gli omosessuali e i bisessuali potranno tornare a donare il sangue. Il divieto era stato introdotto negli anni '80, quando ancora non si conosceva con esattezza come funzionasse l'Aids e si finì con l'attribuirne lo stigma alla società gay.
L'annuncio giunge dal ministro della Sanità, Marisol Touraine, che ha spiegato: «A partire da oggi non si potrà più impedire a un omosessuale di donare il sangue solo perché è un omosessuale. Potrà donare il suo plasma alle stesse condizioni degli eterosessuali e il sangue totale, (globuli rossi, plasma e piastrine), se non ha avuto rapporti omosessuali nell'ultimo anno».
Nonostante in Italia esistano segnalazioni di casi di discriminazione, è dal 2001 che l'allora Ministro Veronesi firmò il decreto che abolì la messa al bando delle donazioni di sangue da parte degli omosessuali. Un fatto che ci dovrebbe far porre delle domande sul perché negli ultimi 15 anni l'Italia abbia deciso di invertire la sua corsa verso la civiltà, alimentando fenomeni paranoici e propagandistici che l'hanno fatta ripiombare nel Medioevo.