Cecilia Strada: «Il 23 sarò in piazza con tutti i cittadini che dicono sì all'uguaglianza»
«Ho sentito molte persone dichiarare "con tutti i problemi gravi che ci sono in Italia e non solo, stiamo qui a discutere dei diritti delle persone omosessuali e dei loro figli?". Beh, sono d'accordo: basta perdere tempo! Bisogna riconoscere subito i diritti delle persone Lgbt (siamo nel 2016 e il nostro Paese in Europa arriva buon ultimo, dovremmo averli riconosciuti da un pezzo) e poi passiamo a parlare d'altro. Io il 23 sarò in piazza, a Milano, con tutti i cittadini che dicono sì all'uguaglianza». È quanto dichiara Cecilia Strada, presidente di Emergency, sulla sua pagina Facebook.
Qualora ve ne fosse bisogno, ecco un altro ottimo motivo per partecipare alla grande mobilitazione nazionale in programma sabato in oltre 70 città italiane. Un'occasione per raccontare che l'amore merita rispetto e che i diritti delle persone non sono merce di scambio per chi teme di perdere qualcosa se i suoi privilegi non restassero esclusivi.