Gandolfini nega collegamenti con Forza Nuova, ma il portavoce di ProVita è il figlio di Roberto Fiore


È una intervista rilasciata a Il Giornale che il portavoce del comitato organizzatore del Family day. Massimo Gandolfini, ha dichiarato che il comitato non ha nulla a che fare con Forza Nuova o Casa Pound. Anzi, ha pure sostenuto che la loro presenza non è gradita al Circo Massimo.
Ovviamente i due partiti di estrema destra non hanno preso sul serio quelle dichiarazioni e Roberto Fiore, segretario nazionale di Forza Nuova, ha replicato: «Partendo dal presupposto che nessuno può parlare a nome di un milione e mezzo di persone, mi preme ricordare che Forza Nuova ha sempre partecipato a queste iniziative, senza alcuna riserva, ed anche per sabato prossimo ha tutte le carte in regola».
Ed infatti è così, Forza Nuova c'è sempre stata. Difficile che Gandolifini non si sia mai accorto che alle prime edizione della Marce della pace organizzate dalla sua Scienza & Vita ci fossero praticamente solo fornzanuovisti. Non ha neppure notato come Toni Brandi abbia organizzato svariati incontri il collaborazione con Fiore, così come pare dimenticarsi come le "mozioni gender" siano state scritte in collaborazione con il circolo Christus Rex, presieduto da quel candidato di Forza Nuova che è divenuto tristemente noto al grande pubblico per lo spot elettorale in cui, in compagnia della moglie, sfotteva una famiglia gay intervenuta a Sanremo al grido di «Noi Romeo e Giulietta, voi Sodoma e Gomorra»

Ma i rapporti tra gli organizzatori del Family day e il partito di estrema destra non si esauriscono certo qui. Ad analizzarli nel dettaglio è un ottimo articolo Playing the gender card e, tra le tante evidenze segnalate, c'è quella che indica come il caporedattore e portavoce di ProVita sia il figlio di Roberto Fiore.
Non è dunque chiaro se il portavoce del comitato organizzatore speri che un membro di quello stesso comitato vada dal padre a dirgli che Gandolfini non lo vuole.
Alessandro Fiore è una di quelle figure che è sempre stato presente all'interno dell'associazione ProVita. Seminarista lefebvriano ordinato accolito ed esorcista, ha anche partecipato allo spot tragicomico sul "gender" realizzato dall'associazione, così come al video di disinformazione sulla "ideologia gender" accanto a Francesca Romana Poleggi e Gianluca Marletta, il co-autore di Unisex. Ha fatto il traduttore di Nick Griffin a un convegno di Forza Nuova, così come compare insieme a Gandolfini in una fotografia che ritrae gli organizzatori del Family day.
E qualora si vada a dare un'occhiata al suo profilo Facebook, ecco che si verrà accolti da una fotografia di famiglia in cui Alessandro Fiore (portavoce di ProVita) è in compagnia del padre, Roberto Fiore (segretario nazionale di Forza Nuova). Ma non solo, il nome di Alessandro Fiore compare anche nel necrologio della morte di Ignacio Burgos Otamendi, fratello di Esmeralda, cognato di Roberto Fiore, zio di Alessandro, Beatriz, Carmen.

A proposito, Roberto Fiore ed Esmeralda Burgos hanno avuto undici figli. In più, pare che Fiore abbia (almeno) una figlia concepita fuori dal matrimonio. Oggi saranno tutti in piazza a raccontarsi quant'è bella la famiglia tradizionale basata sulla dottrina cristiana.
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