Unioni civili, dalla minaccia dell'emendamento Calderoli alla barbara proposta di Quaglierello
Come prevedibile, i senatori anti-gay le stanno provando proprio tutte per impedire un voto democratico sulle unioni civili. Ed è così che oggi, intorno alle 18, si voterà la mozione di Calderoli che propone di non passare al voto degli articoli del ddl Cirinnà. L'eventuale approvazione non comporterebbe il ritorno in commissione, ma il divieto per il Senato di legiferare per 180 giorni su quel provvedimento. In altre parole, ogni decisione verrebbe rimandata di sei mesi.
Risulta poi un emendamento choc quello proposto da Quaglierello, il quel chiede che i bambini nati con la maternità surrogata siano strappati dai loro genitori e resi adottabili da famiglie eterosessuali. In riferimento alla maternità surrogata, el testo presentato si legge:
Anche se nella nazione in cui siano state effettuate tali pratiche siano permesse dalla legge e la legge locale stabilisca la legittimità dello stato di figlio dei bambini nati dalla maternità surrogata, tali bambini sono considerati in Italia privi di genitori legali e dichiarati adottabili.
La richiesta è dunque che i minori vengano strappati agli unici due adulti che si sarebbero occupati di loro per gettarli in una casa famiglia. Nel frattempo, sempre sulla base di un emendamento presentato dai senatori di Ala, i genitori dovranno essere arrestati e condannati a 4 milioni di multa e fino a 10 anni di carcere.
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