Unioni Civili, riparte l'ostruzionismo di Lega e Ncd alla camera. Richieste 250 audizioni


Sono oltre 250 le audizioni richieste alla camera dal Ncd e dalla Lega Nord con l'unico scopo di creare ostruzionismo attorno alla discussione della legge sulle unioni civili. Ancora una volta è con la più bieca violenza che due partiti di minoranza cercano di istituzionalizzare l'odio per ottenere voti, sperando di ottenere apprezzamento da parte di razzisti, xenofobi ed omofobi. Insomma, il male diviene merce di scambio di chi non vuole un modo migliore ma solo un mondo in cui dei falliti possano sentirsi meno inetti solo perché sono riusciti a rendere infelici anche altre persone.
Naturalmente i due partiti negano qualunque ostruzionismo e sostengono che sentivano la necessità si ascoltare il parere di personaggi che avessero qualcosa da dire. Ed è così che si è iniziato ad ascoltare un'associazione come ProVita, incapace di portare argomentazione se non un qualche motto ripetuto ad oltranza nella speranza che si possa rendere una verità assodata ciò che si basa sul nulla. Difficile è anche comprendere quali qualifiche sull'argomento possano avere un imprenditore e il figlio del leader di Forza Nuova.
Insomma, si riapre la battaglia. Una battaglia elettorale in cui i politici di alcune aree politiche sono pronti a sacrificare la vita altrui per cercare di ottenere una poltrona, probabilmente disinteressati dal fatto che dovranno poi spiegare ai loro figli perché hanno distrutto l'Italia per interessi personali al grido di «difendiamo i nostri figli».
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