La Panasonic riconoscerà le coppie gay
La Panasonic, l'azienda giapponese di elettronica, fondata nel 1918, ha annunciato che anche le coppie gay potranno godere degli stessi benefici delle coppie etero sposate. Allo stesso tempo l'azienda s'impegnerà a combattere le discriminazioni contro le persone LGBT nei luoghi di lavoro.
L'iniziativa non riguarda il solo Giappone ma tutti i 250 mila dipendenti di tutto il mondo. Secondo il quotidiano giapponese Mainichi l'azienda avrebbe preso la decisione dopo l'annuncio del matrimonio di un dipendente. In Giappone già l'IBM Japan prevede gli stessi benefits delle coppie etero per quelle gay, mentre l'azienda Renown chiede ai propri dipendenti di mostrare le certificazioni di convivenza rilasciate dalle prefetture o dalle città.
Attualmente in Giappone le coppie dello stesso sesso non possono contrarre matrimonio o un'unione civile. Alcune città prevedono il modello italiano dei Registri delle unioni civili. L'anno scorso la città Shibuya, che fa parte della metropoli di Tokyo, è stata la prima ad approvarli. Così anche le città di Setagaya, Takarazuka e Iga.
Andrea Pizzocaro