In migliaia a Milano per la Festa delle Famiglie
Sono migliaia i partecipanti che hanno preso parte alla Feste delle Famiglie, organizzata ieri a Milano. C'erano famiglie tradizionali, famiglie arcobaleno, famiglie senza figli... c'erano tutti, con l'unica assenza di quei distinguo che l'integralismo cattolico vorrebbe imporre con violenza. Se Adinolfi sbraita che le famiglie altrui devono essere viste come una minaccia o se ProVita pubblica articoli volti a sostenere che bisogna aver paura a passare vicino ad un gay perché poi si prendono delle brutte malattie, qui l'Italia miglioe ha inequivocabilmente dimostrato che quell'ideologia è pura follia e che non c'è nulla da temere in un mondo in cui ci sia pari rispetto e pari dignità per tutti.
Forse in quel mondo Adinolfi non saprà trovare pretesti per sostenere che le sue famiglie debbano valete più di quelle degli altri, ma di certo ciò non lo autorizza a chiedere che agli altri sia tolto il diritto di esistere solo perché lui non è in grado di giustificare i suoi fallimenti e non saprebbe in quale altro modo potersi reputare un buon genitore. Il fatto che si sia scopato due mogli non è certo un fatto meritevole di nota che dovrebbe renderlo più meritevole di diritti civili.
L'altro aspetto importante è come qui tutti fossero a favore di tutti, come immagine speculare di quell'orrido Family day che ha riunito un integralismo che non aspettava altro che poter urlare slogan contro gli altri. Era presente anche candidato Sindaco del centrosinistra, Giuseppe Sala, e l'attuale assessore alle politiche sociali Pierfrancesco Majorino.