Oltre l'arcobaleno /2
Torniamo ad occuparci di "Oltre l'arcobaleno", l'antologia lgbt edita da Amarganta in cui quindici autori emergenti si sono messi in gioco per raccogliere fondi a sostegno delle attività di Rete Lendford. Tutte le informazioni sul volume e sulle modalità di acquisto sono disponibili sul sito dell'editore.
In questo nostro secondo capitolo, scopriamo le storie che ci verranno regalate in altri quattro racconti, unite da quel filo si speranza per un mondo senza discriminazioni fatto di rispetto reciproco per tutti:
Fabio Cicolani – In pausa
Kenneth era felice, ma ha messo tutto in pausa. Per lui, la paura di perdere la momentanea felicità, è stata più forte della voglia di combattere per difenderla. Kenneth ha scelto la nostalgia; ha lasciato tutti, la famiglia, la sua casa, l'uomo che amava per rifugiarsi in un bunker, terrorizzato che lo Straighter diventasse obbligatorio. Ora che l'umanità sta per estinguersi, "raddrizzare" i gay è uno dei primi rimedi a cui ricorrere e Kenneth non vuole perdere anche se stesso. L'amore, però, non si può curare e non ci si può nascondere dal suo abbraccio. L’amore, ti scova anche in un bunker, ti spalanca il cuore anche se è chiuso a doppia mandata. Kenneth non sa che l'amore è l'unica cosa che non si può mettere in pausa. [incipit]
Beatrice Da Vela – L’età dei passerotti
Che cos'è Eros di cui tutti parlano? Per la giovane Anattoria è qualcosa di inarrestabile e naturale, a cui forse non riesce a dare il nome. E che diventa liberatorio come il battito delle ali di un passerotto. [incipit]
Leah Weston – Lottare una speranza per il futuro
Gabriel e Brad due vite segnate dall’odio e dalla violenza. Ma si può superare tutto e rinascere? È una lotta dura, fatta di alti e bassi, di giorni positivi e altri negativi, ma per Gabriel arrendersi non è un opzione e vuole che non lo sia nemmeno per Brad; perché il modo migliore per non far vincere l’odio è far trionfare l’amore e costruirsi una vita più felice possibile. [incipit]
Cristina Bruni – Per amore del gioco
Che cosa succede quando l'odio ti porta via ciò che di prezioso hai al mondo?
Darin ha perso tutto quando, complice una birra di troppo, ha fatto coming-out. Gli amici, il calcio che era per lui come l'ossigeno e persino la scuola. Grazie al profondo affetto del fratello maggiore, prova a ricominciare in una nuova città.
Ma non è semplice.
Darin costruisce attorno a sé una solida corazza, isolandosi da tutto e tutti, sperando così di non soffrire più, anche se il prezzo da pagare è rinunciare a vivere.
Ma il muro che ha eretto inizia a sgretolarsi quando Tim, il bel capitano della squadra di calcio della nuova scuola, lo invita a partecipare alle selezioni. [incipit]