American Male, il cortometraggio contro l'omofobia e gli stereotipi sulla mscolinità
"American Male" è il cortometraggio che ha trionfato al Look Different Creator Competition di MTV. Il video affronta con cruda realtà quelle imposizioni sociali che spesso ci costringono a non poter essere noi stessi. Nello scenario di una confraternita di studenti, le immagini si immergono in un clima in cui bisogne essere uomini, bisogna bere birra e non si possono guardare gli altri ragazzi. Un mondo in cui il più anziano sopraffà il più giovane e in cui il bullismo è parte di regole sociali assai diffuse. Una finzione in cui bisogna sempre sorridere anche se si sta vivendo un malessere, perché il vero maschio americano deve bulleggiarsi in mezzo alle ragazze e non può certo mostrare il suo lato più debole.
È un racconto degli effetti devastanti di tutti quegli stereotipi maschili che esistono all'interno dei gruppi di giovani, sottolineando l'inquietante contrappostone tra il desiderio di poter essere sé stessi e l'omofobia che si vive all'interno di una società che chiede continuamente prove della propria virilità.
Il regista Michael Rohrbaugh ha spiegato di aver provato in prima persona quelle sensazioni, ritrovandosi ad aver represso la sua sessualità per gran parte della sua vita. La sua speranza è che gli spettatori possano riflettere «sulla loro vita e pensare alle falsità che potrebbero frenarli. Molte delle norme sociali che si sono state insegnate hanno radici nella discriminazione e a tanti giovani si insegna a vergognarsi di quello che sono, facendogli credere che "c’è qualcosa di sbagliato con loro", che "non sono normali" o "sono ciò che non dovrebbero essere". Queste bugie sono davvero distruttive ed è per questo che devono essere raccontate e smontate«.
Rohrbaugh ricorda anche come la verità più conosciuta sia spesso legata alle minoranze che vivono nei grandi centri urbani, mentre nel Paese esistono tantissime comunità in cui il bigottismo e lo stereotipo del maschio americano non possono esse sfidati.
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