Verona in piazza contro l'odio delle Sentinelle
È il Circolo Pink Verona a far sapere che le intimidazioni ricevute non li fermeranno dal manifestare contro l'odio delle Sentinelle in piedi che, ancora una volta, scenderanno nelle piazze di Verona per ostentare il disprezzo che provano nei confronti di chiunque abbia un orientamento sessuale diverso dal loro. Attraverso un comunicato, il circolo fa sapere che:
Domenica 11 settembre 2016 le Sentinelle in Piedi tornano a Verona, saranno in Piazza Bra. Le abbiamo viste già diverse volte manifestare la loro silenziosa “violenta” in città, siamo andate/i molte volte a manifestare la nostra contrarietà al loro messaggio omo-trasfobico.
Per questo motivo alcune/i di noi sono state/i denunciate/i per Manifestazione non Autorizzata, il primo processo inizia il 3 ottobre.
Ma chi è questo gruppo di persone che vedete in piedi?
È una maschera che nasconde l’odio.
Li vediamo in piedi a leggere in silenzio in un atteggiamento apparentemente pacifico ma in realtà la loro è pura istigazione alla violenza. Rivendicano la “libertà” di odiare e discriminare le persone lesbiche, gay, bisex, queer, transessuali e intersessuali. Le sentinelle in piedi concorrono a costruire un clima di legittimazione e istigazione all’uso della violenza che spesso si concretizza in: aggressioni nelle strade, discriminazioni sul posto di lavoro e nella vita quotidiana, bullismo nelle scuole, istigazioni al suicidio, umiliazioni.
Nel sito di Forza Nuova, organizzazione neofascista che appoggia le sentinelle, si legge che gli esponenti di Alleanza Cattolica, sono fra i principali responsabili delle “Sentinelle in piedi”. Questi gruppi fondamentalisti a cui fanno riferimento dispongono di uno spazio di azione politica che consente loro di fare pressione sulle istituzioni in diversi modi e su vari livelli: il blocco dei programmi di educazione contro il bullismo omotransfobico nelle scuole, la presenza del movimento antiabortista negli ospedali e consultori pubblici, l’opposizione alla legge per l’interruzione volontaria di gravidanza, l’ostruzionismo nei confronti dell’avanzamenti dei diritti civili (legge contro l’omotransfobia, depatologizzazione della transessualità, procreazione medicalmente assistita, eutanasia ecc.).
Perché questi gruppi propagandano il loro odio per chi è diverso negli spazi pubblici?
Perché le istituzioni laiche permettono loro di incidere sulle nostre vite e sui nostri corpi?
Saremo nuovamente in piazza per esprimere il nostro dissenso alla loro presenza a Verona.
Saremo nuovamente in piazza in solidarietà con i 9 denunciati per Manifestazione non autorizzata per essere andati a protestare contro le Sentinelle in Piedi a Verona.
Invitiamo tutta la cittadinanza veronese in Piazzetta Scalette Rubiani (p.zza Bra) a Verona Domenica 11 settembre alle ore 15.30