Paiono in caduta libera le adesioni alle veglie delle Sentinelle in piedi
Pare proprio che il fenomeno delle Sentinelle in piedi si sta esaurendo. Ideate da una redattrice di Tempi, ai loro esordi prevedevano uno schieramento militare che lasciasse un metro di distanza tra un manifestante e l'altro. Ad un anno di distanza, le regole vennero cambiate e la distanza venne portata a tre metri per cercare di riempire una superficie che non apparisse troppo ridicola.
Evidentemente, però, tale misura non è bastata dato che le recenti manifestazioni anti-gay hanno visto partecipazioni quantomeno risibili. Ad esempio quella che vedete nell'immagine di apertura è la piazza di Bolzano, nella quale si contano ben 12 integralisti su 522.000 abitanti. Non è andata meglio a Roma, dove a manifestare contro i gay si vedono circa 20 persone su 4.331.000 di abitanti. Maggiore è il risultato che hanno portato a casa a Cascina, con circa 21 manifestanti su 45.257 abitanti nella roccaforte leghista nota principalmente per la crociata del sindaco contro il rispetto della legge in materia di diritti lgbt. E tutto questo osservando le fotografie ufficiali diffuse proprio dal gruppo omofobo che, in virtù della loro provenienza, difficilmente possono essere accusate di faziosità.
Insomma, siamo dinnanzi a percentuali che fanno sembrare elevatissimo quel risultato da prefisso telefonico ottenuto da Adinolfi alle comunali di Roma. E nonostante qualsiasi numero sarebbe comunque troppo elevato a fronte di un movimento violento che scende nelle piazze per ostentare il proprio odio verso i propri simili, pare comunque che l'integralismo cattolico stia perdendo consensi a fronte di una legge sulle unioni civili che è stata approvata senza portare con sé le nefaste conseguenze che loro avevano prospettato. Il tutto secondo uno schema già visto in numerosi altri Paesi, dove le approvazioni delle legge sui diritti civili ha progressivamente portato ad un calo dei dissenti in virtù di come l'esperienza personale abbia permesso a tante persone di comprendere che ciò che gli era stato detto non era altro che puro terrorismo psicologico dato che l'estensione dei diritti non ha tolto loro proprio un bel nulla.