Ragazzo pestato a sangue dai supporter di Donald Trump perché gay

Chris Ball si era recato in un bar di Santa Monica a seguire la maratona elettorale delle elezioni presidenziali statunitensi. Con l'avanzare dello spoglio, si è creata una crescente tensione fra i sostenitori della Clinton e quelli di Trump. E da lì, ben presto, sono partiti anche svariati insulti omofobi ed alcuni testimoni riferiscono di aver sentito frasi come: «Abbiamo un nuovo presidente fottuti froci».
Spaventato da quel clima, Chris ha lasciato il bar da solo senza accorgersi di essere stato seguito. Gli aggressori l'hanno così inseguito sino dentro un vicolo un vicolo, dove uno di loro gli ha fracassato una bottiglia in testa. La vittima è caduta ed ha battuto la testa, risvegliandosi in un bagno di sangue qualche tempo. A quel punto Chris ha chiamato alcuni amici che lo hanno portato in ospedale, dove i medici hanno dovuto medicarlo con cinque punti in testa.


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