Famiglia Domani: «Contrastare il bullismo o dire che i gay sono persone normali è indottrinamento»
Gli omosessuali sono persone anomali, inferiori, immeritevoli di vita. Solo chi inneggia Dio quale strumento di morte e che promuove l'intolleranza verso il prossimo deve essere degno di rispetto, diritti civili e dignità. Gli altri sono merde. Nel nome di Dio.
È questo l'ossessivo messaggio promozionato dal gruppo d'odio Famiglia Domani, sponsorizzato dalla Chiesa Cattolica in un'incessante aggressione alla dignità umana di un intero gruppo sociale. In uno dei loro soliti articoli di promozione dell'intolleranza firmato da Rodolfo de Mattei, il gruppo integralista si scaglia contro un progetto scolastico che mira ad educare alla diversità attraverso dibattiti nelle aule. Dicono:
Prosegue senza soste, su tutto il territorio nazionale, il tour di promozione della “normalità gay” rivolto agli adolescenti, attraverso il progetto “Un bacio-Experience“, sponsorizzato dal MIUR.
Parlando di «indottrinamento» come se non ci fosse un domani, il gruppo integralista passa a sostenere che sia intollerabile dire ad un ragazzo che i gay non sono sbagliati e inferiori a chi fa sesso con una donna. Scrivono:
L’incontro, che ha avuto luogo presso il Cinema Dei Trulli, si è svolto secondo il solito, oramai rodato, copione di indottrinamento che prevede, prima la proiezione del film per introdurre e sensibilizzare i giovani studenti riguardo le tematiche del bullismo, dell’omofobia e della violenza di genere e, successivamente, il dibattito di approfondimento in sala con gli “esperti”. [...] Obiettivo dichiarato dell’iniziativa “Un bacio-Experience” è insegnare ai ragazzi il rispetto e l’accettazione di ogni tipo di differenza o diversità, anche quando queste siano palesemente in contrasto con quello che è l’autentico progetto della natura umana.
Se il significato delle frasi pare quasi incomprensibile dinnanzi ad un abuso di virgolette (lo strumento prediletto dagli integralisti per togliere dignità alle parole se riferite alle vittime della loro persecuzione), interessante è anche osservare l'arroganza di chi sostiene di conoscere la verità riguardo alla natura, ovviamente provvedendo a crearsela in un'ottica in cui la loro attività sessuale debba comportare vantaggi esclusivi.
L'offensiva prosegue poi in un capitolo intitolato "Normalità gay", nel quale scrivono:
Non siamo maschi e femmine perché nasciamo con un’immutabile e inestirpabile natura umana maschile o femminile, ma siamo uomini liberi di fluttuare da un genere all’altro, assegnandoci di volta in volta il “gender” che ci sentiamo di essere. Questo è l’autentico, criminale messaggio rivolto agli adolescenti delle nostre scuole dal progetto “Un bacio-Experience” promosso dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca italiano.
Ovviamente il messaggio che passa da quegli incontri è assai diverso, anche perché non si capisce in che modo il genere debba riguardare i gay a meno che non si sia dinnanzi a persone dotate di estrema malafede o incurabile ignoranza sul tema di cui dibattono. Ma, si sa, chi vuol fare terrorismo deve necessariamente alterare la realtà per raccontarla secondo convenienza..