Il pastore anti-gay Steven Anderson: «George Michael è all'inferno perché Dio lo odia»
È dalle sedicenti comunità "cristiane" che sta si sta levando un grido d'odio volto ad offendere la memoria di George Michael.
Dopo gli insulti della chiesa battista di Westboro e le allusioni dell'integralista Mario Adinolfi, ora è il pastore anti-gay Steven Anderson a cercare visibilità mediatica con inaccettabili affermazioni.
Dal pulpito della sua chiesa in Arizona, il pastore ha bollato Michael come «un sodomita» e «un pedofilo».
In un video pubblicato su YouTube, lo si può ascoltare mentre afferma: «George Michael è all'inferno in questo momento. Era un sodomita molto malvagio, Dio lo odia e lo ha inflitto la punizione che si merita in questo momento».
Il pastore Steven Anderson è noto per la sua ferocia anti-gay e la scorsa estate viaggiò in Africa alla ricerca di adepti che potessero aderire alla sua propaganda d'odio. Sudafrica e Botswana gli negarono l'accesso in virtù di come la sua presenza avrebbe potuto rappresentare una minaccia di vita per la comunità gay.