A sorpresa l'amministrazione Trump conferma Randy Berry come inviato per i diritti dei gay nel mondo

Nonostante le lobby legate ai gruppi della destra cristiana ne avessero chiesto l'immediata espulsione, l'amministrazione Trump ha annunciato a sorpresa l'intenzione di mantenere in essere il ruolo di Randy Berry, l'inviato per i diritti dei gay nel mondo nominato dal presidente Barack Obama.
Secondo quanto scrive Foreign Policy, si tratterebbe di una vittoria dell'ala "moderata" dell'amministrazione che fa capo alla figlia del tycoon Ivanka e al genero Jared Kushner.
La notizia è stata diffusa da un portavoce del Dipartimento di Stato, il quale ha annunciato che Berry resterà in carica durante l'attuale amministrazionecome inviato speciale per i diritti umani delle persone con "orientamento sessuale gay, trans, bisex o intersex".
La decisione arriva a sorpresa mentre Trump cerca di conciliare l'agenda degli ultraconservatori con quella della figlia e del genero, più aperta alla società in cui Ivanka e il marito erano abituati a muoversi a New York.


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