Gran Bretagna, entra in vigore la Turing Law: riabilitati migliaia di gay condannati per la loro omosessualità
È entrata in vigore la legge approvata lo scorso anno che riabilita migliaia di gay che, sino al 1967, vennero condannati per omosessualità dalle leggi di sua maestà. Sono oltre 49.000 gli omosessuali che vennero colpiti da quelle leggi e che risultano con una fedina penale sporca per l'unica "colpa" di aver amato persone del loro stesso sesso.
La legge prende il nome da Alan Turing, il matematico inglese che inventò i predecessori dei computer con cui svelò il codice segreto dei nazisti. Morì suicida dopo essere stato perseguito e torturato per la sua omosessualità. Nel dicembre del 2013 venne graziato dalla Regina dopo che undici dei più insigni scienziati britannici si riunirono in un appello pubblico per chiederne la sua riabilitazione, trovando ingiusto che la storia di un eroe nazionale potesse essere macchiata di infamia per un qualcosa di assolutamente naturale come il suo orientamento sessuale.
Sull'onda di questo provvedimento, i familiari di Turing lanciarono una campagna volta a chiedere che tutti gli altri omosessuali ingiustamente condannati potessero ottenere il medesimo riconoscimento. E così è stato. Per le persone ancora in vita sarà possibile richiedere anche la rimozione della pena dal casellario giudiziario.