Il partito di Adinolfi sostiene che la sceneggiatura di Montalbano venga curata dall'Unar
Nicola Pasqualato è un esponente del Popolo della famiglia di Treviso, fondatore di quella Veneto Autismo Onlus che vende esentasse i libretti "no-gender" scritti della moglie e promuove fantomatiche "terapie riparative" dell'omosessualità. Appare fieramente razzista e su Facebook si auto-piace i suoi post quando lamenta che «parlare pubblicamente dell’omosessualità come di un peccato viene ormai a violare una norma suprema della nuova cultura». Insieme a sua moglie e per conto del partito di Mario Adinolfi, è lui ad aver realizzato e diffuso vari video propagandistici di quella Silvana De Mari che risulta ora indagata dalla Procura di Torino per diffamazione e istigazione all'odio razziale.
S da un simile personaggio non ci si può probabilmente attendere nulla di buono, appare oltre l'immaginazione un messaggio che l'uomo ha pubblicato su Facebook:
L'UNAR e l'Istituto Beck continuano la loro attività di condizionamento cognitivo non autorizzato sugli italiani e fa sdoganare a Montalbano l'incesto. Il Commissario siciliano, nell'ultimo episodio dice: "è pur sempre una forma d'amore".
L'esponente del partito di Mario Adinolfi pare dunque di sostenere per finalità propagandistiche che l'Unar e l'Istituto Beck si occupino di scrivere la sceneggiatura delle fiction di Rai 1. Anacronistico e ai limiti dell'ossessione è anche il suo tornare a gettare fango contro un'associazione scientifico-professionale di psicologi e psicoterapeuti da lui odiata per aver osato curare il testo di alcuni libretti destinati agli insegnati delle scuole pubbliche italiane come supporto didattico per la promozione della tolleranza. Libretti che, come purtroppo sappiamo, vennero ritirati dalle destre su richiesta di Radio Vaticana.