Un bene confiscato alle mafie diverrà la prima casa-rifugio per adolescenti gay di Milano


Sarà un locale confiscato alla mafia ad ospitare la prima casa-rifugio di Milano dedicata ad adolscenti lgbt abbandonati dalle proprie famiglie a causa del loro orientamento sessuale.
La struttura sorgerà in via Sommacampagna, in zona Maciachini, con la collaborazione dei centri antiviolenza e l'associazionismo lgbt, collocandosi nella rete delle abitazioni per le vittime di violenza già attive sul territorio.
Altri beni confiscati alle mafie verranno destinati ad una Casa per i malati di Alzheimer e ad altre 163 attività sociali senza fini di lucro. L'amministrazione conta di avere entro l'anno ulteriori beni e di raggiungere quota 200.
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