27 ragazzi arrestati per omosessualità in Bangladesh
Dal Bangladesh arriva la notizia di 27 uomini arrestati con l'accusa di essere gay, un "crimine" che nello stato viene punito con l'ergastolo.
Un'unità speciale della polizia è stata inviata ad una festa in un centro comunitario di Keraniganj, non lotano dalla capitale Dhaka, ed ha provveduto ad arrestare una trentina di persone. Si tratta per lo più studenti di età compresa tra i 20 e i 30 anni provenienti da tutto il paese.
Il comandante a capo del plotone della decima divisione dell'unità, Zahangir Hossain Matobbar, ha dichiarato che i suoi uomini hanno provveduto a sequestrare droghe e preservativi illegali.
Sebbene nel 2013 il Bangladesh abbia riconosciuto una terza identità di genere, l'omosessualità è ancora ritenta illegale. Lo scorso anno i miliziani islamici hanno uccido Xulhaz Mannan, l'editor della prima ed unica rivista lgbt del paese. L'attivista lgbt aveva precedentemente lavorato come funzionario di protocollo per un ex ambasciatore statunitense. Molti cittadini gay e lesbiche hanno dichiarato di aver lasciato il paese dopo aver ricevuto minacce di morte mentre, tra chi è rimasto, in tanti vivono una doppia vita per evitare rappresaglie.