Secondo il ministro marocchino dei diritti umani, i gay sarebbero «spazzatura»
A margine di una riunione sul tema della tortura, il ministro marocchino con deleghe ai diritti e alle questioni umanitarie, Mustapha Ramid, ha risposto stizzito ad alcune domande dei giornalisti che chiedevano conto di un'eventuale depenalizzazione dell'omosessualità. Il ministro ha tonato: «Non ho tempo per questi argomenti, per me gli omosessuali sono spazzatura».
Membro del partito filo-islamista, Ramid ha poi ribadito la sua posizione scrivendo su Facebook: «L'omosessualità è un crimine e non è accettabile dalla nostra società».