Maria De Filippi si è dovuta rivolgere alla Digos dopo le minacce ricevute per il trono gay


«Sono contenta del percorso fatto da Alex Migliorini, un ragazzo d’altri tempi. Si è presentato ai provini con i genitori. Siamo già alla ricerca di un nuovo tronista gay, bisogna fare molta attenzione perché siamo molto esposti. Mi sono dovuta rivolgere alla Digos per denunciare minacce anonime». È quanto dichiara Maria De Filippi in un'intervista rilasciata ad Oggi.
Quindi, mentre l'integralismo cattolico cerca di fomentare odio contro un intero gruppo sociale parlando di fantomatici «pensieri unici» o apostrofando le loro vittime come «gaystapo», ecco che la verità ci racconta di come siano proprio i loro miliziani a mostrarsi pronti ad ogni più perversa forma di violenza pur di censurare ogni amore contrasti con il loro odio.
Evidentemente per loro è inammissibile che due giovani possano corteggiarsi pubblicamente, motivo per cui pare non esitino a ricorrere all'unico linguaggio che conoscono: la violenza.
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