Il Biotestamento è legge. Il Senato ha approvato la norma
Il Biotestamento è legge.Con 180 sì, 71 no e 6 astenuti, il Senato ha finalmente dato il via libera definitivo ad una legge che garantirà il diritto di scelta ai cittadini anche se l'integralismo cattolico voleva arrogarsi il diritto di scegliere per loro.
L'Assemblea di Palazzo Madama aveva respinto tutte le proposte emendatevi, tra cui gli otre 300 emendamento della Lega che l'integralismo ultracattolico indicava come un volere di Dio ed emblema di quella nuova religione che vene in Salvini un nuovo messia incaricato di sdoganare l'odio contro i gay, contro i migranti e contro la pari dignità della donna. A rappresentare l'emblema di quella ideologia è stato il loro Carlo Giovanardi, capace di arrivare in aula e di esordire con un: “Eluana Englaro stava bene”.
In quella politica che in Italia è ormai diventata una costante e incessante campagna elettorale, Gaetano Quagliariello ha esordito promettendo che quando il centrodestra otterrà la maggioranza, sarà sua cura cancellare la legge e garantire che siano i vescovi a decidere quanto e quanto duramente i malati dovranno soffrire contro la loro volontà.
La legge prevede che nessun trattamento sanitario possa essere iniziato o proseguito se privo del consenso libero e informato della persona interessata. Inoltre ogni «persona maggiorenne, capace di intendere e volere, in previsione di un’ eventuale futura incapacità di autodeterminarsi, può, attraverso Disposizioni Anticipate di Trattamento (Dat), esprimere le proprie convinzioni e preferenze in materia di trattamenti sanitari, nonché il consenso o il rifiuto rispetto a scelte diagnostiche o terapeutiche e a singoli trattamenti sanitari, comprese le pratiche di nutrizione e idratazione artificiali». le Dat saranno revocabili in qualunque momento ma saranno vincolanti per i medici.