L'ipocrisia della stampa: i matrimoni di convenienza vanno bene solo se tra un uomo e una donna
Pare la classica notizia confezionata per fini propagandistica quella che riguarda un matrimonio tra due uomini eterosessuali che sarebbe stato celebrato in Irlanda al fine di pagare meno tasse.
Notizie simili sono uscite sui quotidiani praticamente ovunque sia stato legalizzato il matrimonio egualitario, con un integralismo che le strumentalizza per tentare di sostenere che bisognerebbe esigere l'abolizione del matrimonio fra persone dello stesso sesso nel nome di singoli casi isolati.
Peccato che in un matrimonio cosiddetto "tradizionale" nessuno imponga l'eterosessualità, al punto che lo stesso Formigoni dichiarò in diretta televisiva che un gay avrebbe dovuto sposare una donna e quindi non poteva dirsi discriminato nell'accesso al matrimonio. E che dire dell'enorme numero di matrimoni di convenienza?
Fare falso moralismo solo quando i coniugi hanno lo stesso sesso appare come l'ultima sponda per chi non sa più come argomentare un divieto palesemente discriminatorio. Eppure c'è chi dirama notizie che non sono notizie solo se di mezzo ci sono due uomini, fregandosene di tutti quegli etero che celebrano matrimoni senza amore ma senza che l'integralismo cattolico abbia qualcosa di cui lagnarsi.