Vulcano 2018, il calendario di Luis Arsenio
Basta indossare un abito talete per essere brave persone e rappresentare davvero la voce di Dio? Un tempo la Chiesa tentava di farlo credere, ma quando la commissione d'inchiesta australiana ci informa che il 60% degli abusi sessuali su minori è avvenuto in ambito religioso e che il 7% dei preti cattolici è immischiato in violenze sui bambini, difficile difficile crederlo. E non meno difficile è non provare difficoltà ad accettare che dai pulpiti delle chiese si proponga Gianfranco Amato quale sostenuto di Gesù, incaricato di rottamare i Vangeli per promettere fantomatiche scorciatoie per il Paradiso a chiunque ostenti il suo suo più profondo odio verso gay e stranieri.Fa ribrezzo anche vedere preti che contribuiscono a fomentare quell'omofobia che risulta la causa accertata del 25% di tutti i suicidi compiuti in Europa da ragazzi di età compresa tra i 16 e 25 anni, spesso in un'equazione in cui la loro ferocia è tanto maggiore laddove ci sono i più grandi scheletri nell'armadio.
Stando alle prima due immagini ufficiali, pare sia tutto questo ad essere denunciato da "Vulcano 2018", il calendario maschile firmati da Luis Arsenio e realizzato dalla Zero Models Agency di Napoli.
L'uscita nazionale dell'opera è fissata per il 3 gennaio, mentre dal 20 al 23 febbraio si terrà la presentazione e la mostra degli scatti "Uncensored" presso la sede della Zero Agency. Il fashion show e lo special party con tutti i modelli protagonisti si terrà infine il 25 febbraio.
Dal 2 al 5 marzo gli scatti verranno presentati a Parigi, mentre dal 15 al 18 marzo la presentazione con aperitivo avrà luogo a Roma.
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