Candidato alle politiche per Forza Nuova difende lo sterminio nazista: «Non è stato insensato»
È sempre più inquietante il rigurgito neofascista che minaccia il Paese. Riccardo Iaccarino, candidato palermitano alle elezioni politiche per Forza Nuova, si è macchiato di una serie di inaccettabili insulti rivolti a Liliana Segre, la superstite ai campi di sterminio nazista che è stata insignita del titolo di senatrice a vita dal presidente della Repubblica.
In risposta ad un tweet in cui si ringraziava Sergio Mattarella per quel gesto in onore degli ebrei italiani che subirono una atroce e insensata persecuzione razziale, Iaccarino ha risposto:
Pare incredibile, ma nel 2018 può capitare che un candidato alle elezioni politiche possa impunemente sostenere che lo sterminio nazista degli ebrei fosse sensato.
Ma la furia di Riccardo Iaccarino non si è esaurita lì. Sempre insultando Liliana Segre, in successivi messaggi, ha dichiarato: «Col primo mese di stipendio da senatrice, un altro filo di perle al collo ci sta tutto Liliana Segre. Ma chi la conosce, l’ha mai sentita prima. C’era quando io avevo bisogno? Ci sarebbe nel caso avessi bisogno? No. È solo una nemica come tanti altri». Suo profilo Facebook è invece rintracciabile la pubblicazione della frase nazista "Meine Ehre heißt Treue" (il mio onore significa fedeltà) che rappresentava il motto delle SS.