Si proclamava paladino del "matrimonio tradizionale". Alemanno molla la famiglia per un'altra donna
Nel 2010 si proclamava un «difensore della famiglia tradizionale» e cercava voti dicendo che «non si può dare tutto a tutti, necessario concentrarsi sui nuclei familiari, formati da uomini e donne sposati». Stiamo parlando dell'ex sindaco di Roma, Gianni Alemanno, che in quell'occasione sostenne pure che «Bisogna sfuggire alla tentazione di voler dare tutto a tutti, e quindi ai gay e ai single, altrimenti non faremo mai politiche familiari. Bisogna concentrarci sulla famiglia della Costituzione formata da un uomo e una donna che fanno figli. Questo non vuol dire però discriminare le altre persone, vuol dire che la difesa dei diritti individuali non sono politiche familiari».
Curiosamente, però, il suo tentativo di ridefinire la definizione costituzionale di "naturale" come un fantomatico sinonimo di "eterosessuale" non spiegava in che modo l'eterosessualità dovesse essere premiata a scapito degli altri anche in assenza di figli.
Comunque sia, è in questi giorni che Alemanno ha annunciato che ha una nuova fiamma e che presto lascerà sua moglie. «Stiamo insieme da tre mesi e condividiamo già molte passioni», racconta in riferimento a Silvia Cirocchi, capo della comunicazione del Movimento Nazionale del quale Alemanno è il segretario nazionale. «Ci siamo frequentati per lavoro e poi è nato l'amore». La moglie con la quale è stato sposato per quasi 25 anni e con la quale ha un figlio verrà archiviata: «Ci stiamo separando, ma la politica non c'entra, il nostro rapporto era esaurito».
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