Perché il Martedì Grasso si chiama così?

Con il Martedì Grasso, anche per quest'anno il Carnevale è arrivato al suo ultimo atto (eccezion fatta per Milano e per i comuni di rito ambrosiano). La giornata odierna trae le sue origini data tradizione cattolica e il suo nome si rifà all'antica tradizione che prevedeva che venissero consumati tutti i cibi più prelibati rimasti in casa dato che durante la quaresima non sarebbe stato possibile consumarli.
L'usanza si mascherarsi in vario modo ha invece origini pagani, dato he il carnevale in sé affonda le sue radici nei saturnali, un periodo in cui si soliti sovvertire ogni tipo di gerarchia al fine di invertire i ruoli imposti dalla società. Il povero poteva fingersi ricco e lo schiavo poteva fingersi libero.
Riguardo alla diversa data del carnevale ambrosiano (che cade il sabato successivo al mercoledì delle ceneri) la leggenda narra che alla metà del IV secolo sant'Ambrogio, ai tempi vescovo di Milano, fosse impegnato in un pellegrinaggio e che la città decise di proseguire i festeggiamenti sino al ritorno del vescovo affinché potesse essere lui a dare inizio alle liturgie della Quaresima. Una variante della legge propone un Ambrogio che chiese alla città di posticipare il carnevale fino al suo rientro.


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