Sono 14 gli atleti lgbt che partecipano alle Olimpiadi invernali di Pyeongchang 2018
Sono ben quattordici gli atleti apertamente lgbt che parteciperanno alle Olimpiadi invernali di Pyeongchang 2018, il doppio rispetto a Sochi.
Adam Rippon, Brittany Bowe, Gus Kenworthy, Eric Radford, Emilia Andersson Ramboldt, Belle Brockhoff, Jorik Hendrickx, Simona Meiler, Barbara Jezeršek, Cheryl Maas, Ireen Wüst, Sarka Pancochova, Daniela Iraschko-Stolz e Sophie Vercruyssen non solo porteranno sulle piste di gara la loro razione, ma il loro impegno sarà riconosciuto anche a nome della visibilità della comunità lgbt. Una comunità che in troppi Paesi del mondo c'è chi vuol far finta non esista.
«Questa sera ha camminato con la mia squadra alla cerimonia di apertura dei giochi olimpici. Rappresentare gli Stati Uniti è uno dei più grandi onori della mia vita ed è un piacere ancora più dolce poterlo fare mostrando il vero me stesso», ha dichiarato Adam Rippon. «Sono onorato di competere in Corea per gli Stati Uniti e orgoglio di rappresentare la comunità Lgbt…Roditi il fegato Pence. #TeamUSA #TeamUSGay» è il provocatorio messaggio lanciato sui social da Gus Kenworthy in aperta critica alle politiche omofobe del vicepresidente statunitense.
Intanto l'atleta canadese Eric Radford è divenuto il primo gay ad aver vinto una medaglia d'oro alle Olimpiadi grazie alla sua splendida performance nel pattinaggio artistico a squadre.
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