Gus Kenworthy aggredito da insulti omofobi sui social: «Fottuto mostro della natura, sbrigati a prendere l’AIDS»
Forse perché mortificati dall'intelligenza e dell'arguzia con cui Gus Kenworthy rispondeva alle loro vuote provocazioni omofobiche, pare che l'integralismo abbia deciso di lanciare un'offensiva di inumana violenza contro lo sciatore olimpico attraverso migliaia di insulti ed offese gratuite diramati sui social network.
A denunciarlo è lo stesso Gus, il quale ha pubblicato gli screenshot di alcuni tra i più improponibili commenti che sono stati inseriti sul suo canale Youtube: «Schifoso frocio, vaffanculo, vai a morire. Sodoma e Gomorra torneranno», scrive Robert Miller. «Ma tu non sei un campione, sei un finocchio. Con un po' di fortuna morirai in una morte orribilmente dolorosa grazie ad un incidente d'auto» è commento di White Dragon.
Floyd Schott aggiunge: «Gus non sei niente, sei un bevitore di sperma. Fottuto frocio, fottuto mostro della natura, sbrigati e prendi l’AIDS». E Reaper aggiunge: «Questi froci devono tornare nel loro armadio, non è normale succhiare un cazzo, questo lo fanno solo le ragazze!».
Stando alla teoria di Mario Adinoli o di Filippo Savarese, quelle frasi sarebbero da intendersi come una legittima «opinione» in quanto dicono di sognare un mondo in cui chiunque possa scrivere frasi simili rivolte ai loro figli (certo, ovviamente loro vorrebbero che gli inulti fossero legittimi solo se rivolti ai gay, ma nella ipocrisia della loro vuota retorica non lo possono certo dichiarare apertamente).