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La Tunisia censura il film "Chiamami col tuo nome"

Il ministero tunisino degli Affari Culturali si è rifiutato di rilasciare il visto di proiezione del film "Chiamami col tuo nome" di Luca Guadagnino, attualmente candidato a ben quattro premi Oscar. A far scattare la censura è il tema dell'omosessualità, mai accettata da ogni società basata sul fanatismo e giustificata dalle autorità locali come un atto di prevenzione «per evitare problemi». Al solito, non si dichiara il vero motivo ma si ricorre a giri di parole fumose che neghino l'essenza di un atto omofobo.
Non si tratta comunque della prima volta in cui la Tunisia censura un film con tematiche omosessuali. Capitò anche a "La vie d'Adèle" del franco-tunisino Abdellatif Kechiche nel 2013 e al film tunisino "Upon the shadow" di Nada Mezni Hafaiedh.


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