Pizzolato squalificato dali europei: obbligava i compagni a guardare i suoi video a luci rosse

La storia ha del surreale. Una tra le stelle della nazionale italiana di sollevamento, Antonino Pizzolato, avrebbe obbligato i suoi compagni di squadra (tra cui anche alcuni minorenni) a guardare i video a luci rosse che lui stesso girava. Un gesto che gli è costata la squalifica di 10 mesi inflittagli dalla Federazione e la conseguente squalifica dagli Europei di sollevamento pesi che si stanno disputando a Bucarest.
La Gazzetta dello Sport parla di «minacce, intimidazioni, atti di prevaricazione, anche di violenza fisica in alcuni casi. Video pornografici mostrati per vantare le proprie arti amatorie ai propri compagni, molti dei quali minorenni». Il quotidiano sportivo spiega anche che «l'atleta ha ammesso le proprie responsabilità, c’è stata una squalifica di 10 mesi che dal punto di vista procedurale equivale a un patteggiamento».
E se sul piano sportivo il procedimento è ora chiuso, bisognerà ora aspettare per conoscere quale sarà l'esito di della giustizia ordinaria.

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