Il tuffatore olimpico Robert Páez ha fatto coming out
Il tuffatore olimpico Robert Páez ha fatto coming out. Dopo aver rappresentato il Venezuela ai Giochi olimpici di Londra del 2012 e a quelli di Rio de Janeiro del 2016, il 25enne ha fatto coming out dalle pagine di Outsports.
«Crescendo in Venezuela -racconta- sapevo sin da giovanissimo che ero diverso, nonostante non sapessi cosa significasse esattamente. Sono nato gay. Maturando ne sono diventato più consapevole e, crescendo insieme a tanti altri, è diventato il mio grande dilemma. Era fonte di preoccupazione il fatto che mi interessassi a cose come la danza e la moda, cose che nella mia cultura erano per donne e gay. Ho evitato di fare molte cose. A volte mi vergognavo di uscire, di affrontare chi fossi veramente».
Se queste parole dovrebbero essere da monito a chi promuove e incoraggia la creazione di omofobia e l'inculcamento di sensi di colpa nei bambini, Páez dice di aver superato quella fase e di non vergognarsi più di chi è: «Condividendo la mia storia, spero di rendere l’omosessualità una parola più comune come lo è la parola eterosessualità [...] Dobbiamo capire che siamo tutti uguali. Accettare noi stessi e rispettare noi stessi sono i primi passi importanti da dover compiere. La vita è troppo bella per essere nascosta in un armadio».