Giorgia Meloni sfotte chi manifesta per il rispetto dei diritti umani

Siamo arrivati alla follia, secondo cui una persona benestante non può esprimere il suo dissenso senza che una fondamentalista che guadagna decine di migliaia di euro al mese possa aizzargli contro i poveri, giurando che la povertà necessiti una guerra ai più poveri e non politiche che garantiscano benessere a tutti.

È questo il messaggio veicolato da Giorgia Meloni sui social network:

Nell'Italia di Salvini e della Meloni, chi ha un capo firmato vale meno degli altri, chi truffa 49milioni di euro agli italiani è una vittima se qualcuno tenta di recuperarli.
Siamo al populismo di chi criminalizza le persone realizzate per cercare il consenso di chi spera di poter guadagnare un qualche euro sulla pelle altrui (magari rischiando pure di non capire che le politiche di Salvini produrranno un numero maggiore di clandestini a cui verrà impedito di poter lavorare e pagare le tasse). E questo senza citare l'ipocrisia di quegli slogan tipo: «se non vuoi far morire i migranti in mare, ospitali a casa tua».

Non paga di ciò, la Meloni ha lanciato una maglietta azzurra per i poveri, mostrandoci l'ipocrisua di una donna che se la prende con chi ha un Rolex facendosi bastare i centomila euro all'anno che guadagna incitando all'odio verso gli stranieri e chi mostra loro solidarietà.


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