Scilipoti: «Chiediamo con urgenza l'abrogazione delle unioni civili perché sovvertono la fede cristiana»
In quello che appare come uno stalking del senatore Domenico Scilipoti nei confronti della cominutà lgbt, assistiamo ad un'ossessivo tentativo di creare contrapposizione tra diritti civili ed una presunta fede religiosa in una qualche divinità bianca ed eterosessuale. Ed è così che la sua segreteria ha diramato un comunicato in cui l'esponente di Forza Italia snocciola i suoi soliti insulti omofobici mentre chiede l'abrogazione delle unioni civili:
Apprendiamo la decisione della Corte di Appello di Napoli secondo la quale una bimba può avere due mamme. Questa sentenza segue quella altrettanto sconcertante del tribunale di Pordenone di ricorrere alla Corte Costituzionale per ottenere il via libera alla step child adoption. Pur nel rispetto del ruolo della Magistratura, osserviamo che nessun provvedimento è in grado di sovvertire le leggi della natura. Tutto questo è stato facilitato dal decreto Cirinnà del quale chiediamo con urgenza l' abrogazione. Un bambino per crescere armoniosamente ha bisogno di padre e madre. Non è pensabile quindi lasciare il paese nelle mani delle lobby Lgbt che vogliono imporre, con arroganza, la loro capricciosa dittatura che sovverte i principi del diritto naturale e della fede cristiana
Ancora una volta, siamo dinnanzi a frasi che non necessitano di commenti, ancora una volta pronte a spacciare per verità il pregiudizio in una negazione ideologica all'evidenza scientifica di come l'orientamento sessuale non incida sulla crescita armoniosa dei figli.